gratitudine

dire grazie è un qualcosa che onora chi ci ha dato qualcosa, magari inconsapevolmente

in momenti come questi è naturale guardarsi per un attimo indietro e vedere il percorso fatto, gli appuntamenti con la vita, siano essi persone o eventi

oggi pomeriggio sono tornato a luoghi per me significativi, era l’ottobre 2017 quando ho iniziato a frequentarli

mi portavo un thermos di tè caldo e un plaid e dopo aver percorso una stradina di campagna ed incontrato un grande albero solitario arrivavo “al mio prato”…

lì, rileggendo un libro di meditazioni di Osho, prendeva forma il desiderio di creare e proporre un corso di meditazioni

così è stato e da lì sono poi nate altre cose, un campo estivo a luglio e poi dei workshop da questo autunno

allora tornare a quel silenzio che non è vuoto ma è un suono altro, in cui puoi essere in pace, puoi essere chi sei e sorridere e guardare avanti, ecco, questa è vita e celebrazione del suo divenire, e il grazie oltre che rivolgerlo a quanto è dietro di te lo rivolgi anche a cosa deve ancora venirti incontro

 

 

 

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4 risposte a gratitudine

  1. tramedipensieri ha detto:

    Buon anno, auguri belli 🙂

  2. amleta ha detto:

    Quando io ho emozioni negative mi metto a dipingere oppure vado in palestra dove faccio nuoto. Oppure metto della musica e danzo oppure esco a camminare col mio cane. A volte sono molto forti e non passano subito. Ma in qualche modo provo a farle uscire da me e trasformarle in qualcosa di bello.
    Ho letto molti libri di Osho riguardo il tantra e la meditazione ma purtroppo nella mia zona non esistono corsi di meditaziobe, anche se ho praticato Tai Chi, che vien definita “meditazione in movimento”. In passato ho frequentato un tempio Hare Krishna, a Londra, e ho avuto più benessere dal cantare e danzare con loro ma anche dal silenzio e dalla pace nel tempio. Ho anche avuto occasione di ascoltare l’Ohm cantato dal Dalai Lama in persona, dentro una chiesa di Londra, ma tutte queste cose non hanno risolto il mio passato di abusi da bambina. Purtroppo per quanto possa evitare di pensarci certi traumi rimangono nella mente e nel corpo 😔

    • parolesenzasuono ha detto:

      ciao e grazie della condivisione
      il corpo è uno strumento sempre a disposizione, come il respiro, paradossalmente spesso ci dimentichiamo di avere un corpo, a meno che ci siano delle problematiche di salute
      le tecniche che utilizzano il corpo partono da un principio molto semplice: il corpo è la cosa più concreta e reale di cui disponiamo; a differenza dei pensieri che sono impalpabili e mutevoli, il corpo è solido e stabile
      grazie del tuo passaggio qui, a presto

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