Non è perchè le cose sono difficili che non osiamo,
è perchè non osiamo che sono difficili.
Seneca
illustrazione di Nura PoratNon è perchè le cose sono difficili che non osiamo,
è perchè non osiamo che sono difficili.
Seneca
illustrazione di Nura Porat
va forte eh Seneca tra i blogger :).d’altronde si saccheggia sempre dai grandi…
Fosse così semplice le azioni da compiere sarebbero due: agire o subire
…e il libro dei 1000 perchè non lo avrebbero mai inventato 😀
Un caro saluto…
Laura
misurarsi con se stessi, trovare i limiti e le aperture. senza affanno, però, senza che sia sfida continua. un saluto.
misurarsi no,
non crearsi alibi sì
(il discoso sulla rsponsabilità personale, ricordi?)
vero e niente resta da dire.
sicuramente vero un caro saluto giorgio.buonagiornata Nazzareno
più vero di così.
(per sbaglio ho cancellato un tuo commento)
se vuoi scrivimi.
Quoto. E piu’ tempo stiamo senza osare
più diventano difficili …
buon pomeriggio.. 🙂
ben tornata—
S
La prego di non lasciare più commenti al mio blog.
Grazie.
Sa Francesca,
ogni blog è uno spazio che si può rendere privato (accessibile a membri selezionati) o pubblico (accessibile a chiunque).
Siccome il suo è accessibile a tutti ed i contenuti dello stesso li ritengo interessanti ho pensato di commentare alcuni suoi post.
Se la cosa non è gradita eviterò di farlo per il futuro, anche se la sua richiesta mi lascia perplesso.
Buona giornata,
Sergio
He si, saggio seneca.
La difficolta’ non e’ nelle cose, non e’ esterna, ma e’ demtro di noi ed alla paura di iniziare.
A volte fa piu’ paura un insuccesso che il potenziale successo e questa paura puo’ essere paralizzante.
Siamo creature strane ma cosi affascinanti! 🙂
a volte fa molta paura il successo, anche—-
vero: coerentemente contradditori, direi—
ben giunta qui,
Sergio
E’ una vita che oso, confesso che ogni giorno diventa più arduo farlo, mi chiedo se le cose diventano più difficili o sono io che non ho più il coraggio di osare…Sergio un saluto!
bè, Lucia, a volte non ci deve essere un perchè: vivere è fatto di scelte continue—
Il problema e’ capire se osare e’ un atto di coraggio oppure di stoltezza 😦
Non osiamo anche per pigrizia o sesto senso, almeno questo capita a me.
Ciao
vero, capita che dopo aver osato ci vien da pensare: tutto qui?
Beh, insomma…è quel verbo osare (peraltro affascinante) che mi lascia un pò così, nel senso che il difficile lo abbinerei più al verbo affrontare…osare mi sa più di sogno. Ma non mi permetto di contraddire Seneca. (anche se sto pensando ad osare la stiratura di una certa montagna di roba che mi aspetta da giorni. Dirò dopo, se mai osassi a cotanto ardire -tutto qui? uhmmm…)
🙂